Esselunga Festeggia I 50 Anni Della Gastronomia

21 giugno 2024
Esselunga 50 anni Gastronomia

 

Cinquanta anni fa nel negozio Esselunga di via Morgantini a Milano nasceva il primo reparto di gastronomia, un banco che offriva salumi e formaggi e alcuni piatti pronti, con la possibilità per il cliente di scegliere le quantità desiderate.

Oggi nelle gastronomie degli oltre 190 negozi Esselunga vengono vendute ogni anno, tra le ricette più popolari, 5 milioni di porzioni di lasagne, 2 milioni di couscous, 1,5 milioni di risotti, 2,5 milioni di tartine gelatinate tutte preparate in quella che può essere considerata una grande cucina d’Italia, a Limito di Pioltello alle porte di Milano.

Negli anni 70 l’apertura di una gastronomia in un supermercato fu una novità per la grande distribuzione italiana, specchio di una realtà che stava mutando le sue abitudini e i suoi costumi e che vedeva aumentare la partecipazione femminile nel mondo del lavoro.

Dalla lungimiranza dell’imprenditore Bernardo Caprotti, che in quegli anni aveva avvertito il cambiamento, nacque l’idea di introdurre i primi piatti pronti.

Esselunga inizia a proporre alcune ricette all’interno del negozio, come le polpette ola punta ripiena e tutto ciò che il salumiere poteva preparare con le materie prime a disposizione. In questo modo anche al supermercato si poteva trovare l’offerta del classico negozio di gastronomia, con la convenienza del supermercato.  

Dopo il primo reparto in via Morgantini, i successivi furono quelli di piazza Ovidio e di via Feltre, sempre a Milano, e quelli di Seregno e Curno in Lombardia.

Gli anni ’80, dedicati principalmente alla produzione di piatti tradizionali, furonoanni di studio e di ricerca che serviranno per aumentare il numero delle ricette preparate in reparto. Una nuova rivoluzione ci fu negli anni ’90 quando si passò ad una vera e propria produzione gastronomica e all’esposizione dei prodotti in modalità self-service, già confezionati, i salumi in atmosfera protetta e sottovuoto, i formaggi porzionati e confezionati. Tale modalità garantiva anche un risparmio di tempo perché permetteva al cliente di evitare la fila al banco.

Nel 2000, aumentata la richiesta e per garantire una sempre maggiore sicurezza alimentare, la produzione di molte ricette venne centralizzata e lo stabilimento di Limito di Pioltello, alle porte di Milano, diventò la grande cucina di Esselunga.

Oggi il marchio “Cucina Esselunga” identifica una ricca proposta di piatti pronti, un’ampia scelta di oltre 250 ricette, presenti a rotazione a seconda della stagionalità, preparate da chef esperti, ogni giorno.  L’assortimento spazia dai grandi classici delle tradizioni regionali italiane, alle popolari ricette dal mondo, passando alle proposte che sposano equilibrio e gusto con novità vegetariane, piatti integrali e ricchi di fibre, fino alla rosticceria calda preparata al forno o allo spiedo più volte al giorno per garantire sempre la massima freschezza.

Nei reparti di gastronomia, inoltre, sono proposti 250 tipologie di formaggi, 50 specialità gastronomiche conservate tra prodotti ittici, giardiniere, mostarde, salse per formaggi, confetture; più di 70 tipologie di salumi rappresentativi del patrimonio della salumeria italiana. Esselunga, attenta ai regionalismi e localismi, in ogni regione propone, inoltre, ricette tipiche realizzate con prodotti locali.

La scelta delle migliori materie prime, la ricerca di specialità dei territori prodotti da piccoli artigiani locali si affiancano alla maestria dei gastronomi, formati alla Scuola dei Mestieri Esselunga, che  lavorano i prodotti, partendo ad esempio dal prosciutto intero con osso o dalla forma di formaggio, che vengono sapientemente preparati attraverso le fasi manuali di disosso e sezionamento, per offrire al cliente un prodotto al massimo delle proprie caratteristiche di freschezza ed eccellenza.

Dal 1974 a oggi qualità, innovazione, tradizione, artigianalità e vocazione per il servizio ai clienti sono i principi che, ieri come oggi, ispirano la proposta di Esselunga.